E’ possibile visitare i crateri sommitali dell’Etna? Dipende…
I Crateri con la C maiuscola
E’ luogo comune rappresentare i vulcani con un unico cratere sommitale. I crateri sommitali dell’Etna invece sono in totale quattro: La Voragine, il Nord Est, il Centrale e il Sud Est. Sono tutti crateri di formazione molto recente e il più alto tra questi è il cratere di Nord Est, con un’altezza di 3320 mt (rif. Luglio 2020, variabile!). Il cratere di Sud Est è invece quello più attivo negli ultimi decenni con attività molto intense e brevi, anche di solo un’ora. Il paesaggio, a causa dell’altitudine, è quasi privo di vegetazione e “lunare”, ma il panorama offerto è emozionante grazie anche alla vicinanza con il mare (14 km in linea d’aria).
Il mito
In passato si pensava che dentro le “bocche” del vulcano vi fossero gli dei o che fosse l’accesso agli inferi, forse anche per l’immensità del panorama offerto dai crateri che hanno un diametro di oltre 500 metri e una profondità notevole, anch’essa sempre variabile per l’instabilità e mutevolezza dei luoghi. Per molti mesi l’anno presso i crateri sommitali è possibile trovare la neve depositatasi durante l’inverno, ulteriore elemento affascinante del nostro territorio. Raggiungere la vetta del vulcano è per molti la meta più ambita.
Si possono visitare i crateri sommitali dell’Etna?
E’ possibile raggiungere i crateri sommitali durante i mesi estivi in trekking e durante i mesi invernali con gli sci. In funzione dell’attività vulcanica, negli ultimi anni, vi possono essere dei divieti imposti dalla protezione civile in base a un regolamento di fruizione. Quasi sempre è imposta l’ascesa accompagnati da personale qualificato. I crateri sommitali possono essere raggiunti con la nostra escursione SUMMIT CRATERS.
Vedi il nostro Bollettino di attività vulcanica e fruizione turistica per rispettare le ordinanze e visitare il vulcano